giovedì 29 dicembre 2016

I 5 film più belli del 2016 (di Marina Manai)



Ci sono film che mi lasciano stremata... sono quelli che incollano il mio sguardo allo schermo, riempiono la mia mente passando dalle orecchie, creano in me il bisogno di accarezzare uno o l'altro personaggio, mi catturano tanto da sentire odori immaginari e mi lasciano gusti amari o dolci o salati... questi ultimi reali: sono lacrime.

5.  "One More Time with Feeling"  
di Andrew Dominik
con Nick Cave, Susie Cave, Earl Cave, Warren Ellis, The Bad Seeds

Pochi mesi dopo la tragica morte del figlio Arthur, Nick Cave chiede al regista, Andrew Dominik di documentare le riprese live del suo nuovo disco, Skeleton Tree. Nasce così un documentario-confessione, Cave: messosi a nudo, ammette la propria incapacità di sublimare il dolore in creazione, annichilito dalla tragedia, ma la potenza e l'eleganza dell'album ci dimostrano il tentativo di un uomo di riprendere il proprio posto nel mondo e di imparare a convivere con il senso di vuoto e di paralisi.




4.  Pelè
di M. e J. Zimbalist
con K. De Paula, L. Lima Carvalho, Seu Jeorge, V. D'Onofrio

Pelè, un talento naturale del calcio, ma Pelè è molto di più: è un popolo, la rivalsa di un popolo, la storia delle angherie subite ma non passivamente !!
La ribellione pacifica, che sempre ha avuto più vittorie, la voglia di musica, di allegria, di Jinga, di Capoeira!!
Un film che mi ha commossa, che mi ha fatto ricordare quanti bambini non hanno e non hanno avuto infanzia, giocattoli? Non avevano le scarpe!! Eppure...




3. The Young Pope 
(che non è  semplicemente una serie tv ma è un film di 10 ore)

di Paolo Sorrentino
con Jude Law, Diane keaton, Silvio Orlando


Bene o male ma parlatene! E di questo "Sorrentiniano" giovane papa, amato e odiato, se n'è parlato!! Lenny, che ordina a Dio e alla Madonna cosa devono fare, poi scappa la notte, in tuta color panna, e gira per Roma. Lenny che non riesce a superare il trauma dell abbandono e fa i capricci ma ora è il Papa e gli piace, è ortodosso, conservatore, ma va contro tutte le regole. Scene di una potenza che ci ha scossi, dettagli, citazioni teologiche, una discussione sull'aborto molto reale
e ci troviamo davanti Grande Cinema: le donne diventano tutte vergini Maria e l'orfano, da giovane Papa, diventa uomo.
 

2. "Il Diritto di Uccidere" - Eye in the Sky - 
di Gavin Hood.
Con Helen Mirren, Aaron Paul, Alan Rickman, Iain Glen, Barkhad Abdi.

 "L occhio nel cielo" il potentissimo drone, sentenzia destini e morte, ma non può risolvere il dilemma: scongiurare un attacco kamikaze o salvare una bambina casualmente in loco? Scoppia una controversia internazionale, un film serissimo ma pieno di humour, battute fulminanti, satira grottesca rara in film di guerra: il ministro in diretta dal gabinetto del suo hotel a Singapore, il segretario di Stato americano a Pechino che non vuole interrompere una partita di ping pong...





1. "Laurence Anyways" 
di Xavier Dolan, 
con Melvil Poupaude e Suzanne Clément.

La grandezza del più giovane e prolifico regista di questi ultimi anni, il canadese Xavier Dolan, è una continua prova d'Autore in questo film (presentato a Cannes nel 2012, dove ha vinto il Queer Palm, ma la distribuzione italiana è arrivata solo nel 2016...) se si temeva l'argomento, Dolan ha dimostrato una delicatezza rara, una raffinatezza unica, ci ha fatto intristire nelle crisi che portavano la coppia ad allontanarsi e sorridere quando l'amore li riavvicinava.



(di Marina Manai)

martedì 27 dicembre 2016

Quale Samp nel mercato di gennaio?




Dopo il pareggio della Sampdoria contro l'Udinese nell'ultimo match dell'anno è possibile fare un bilancio della stagione blucerchiata e prevedere le future mosse nel mercato di gennaio.




I dati statistici del match con l'Udinese chiariscono bene lo stile di gioco di Giampaolo: un possesso di palla a favore della Samp di ben il 61% ma appena 3 tiri in porta, nessuno dei quali effettivamente insidioso.

La partita evidenzia il momento negativo degli attaccanti sampdoriani, infatti quagliarella e muriel hanno finora segnato solo dieci reti in due e non vanno in gol da più di un mese.

Il gioco di Giampaolo si basa molto sul controllo di palla ed il fraseggio centrale che non coinvolge particolarmente le fasce. Un gioco in cui il ruolo di trequartista si è spesso rivelato fondamentale per ispirare le punte e finora Fernandes ha ben svolto il compito.

Nelle ultime giornate però il suo rendimento è calato insieme a quello di Muriel che con i suoi dribbling ha spesso creato i presupposti per il gol.

In questo momento solo Schick sembra dimostrare un buon stato di forma con i tre gol segnati nelle precedenti partite e per questo ha stupito non vederlo titolare contro l'udinese e soprattutto vederlo entrare come trequartista, quindi lontano dalla porta.

Giampaolo sembra privilegiare la sostanza di quagliarella alle qualità di Schick, un po' come nel ruolo di rifinitore apprezza il lavoro oscuro di Alvarez rispetto ad un Fernandes solitamente più pericoloso.

Resta però l'inconsistenza offensiva di Alvarez nonché la scarsa vena di Quagliarella ed in questo momento anche di Muriel e senza un attacco pericoloso diventa difficile ambire a qualcosa di più di una salvezza tranquilla.

Resta la nota positiva di un difesa  che finalmente  non ha preso gol, in cui il rientro di Silvestre ha sicuramente dato maggiore sicurezza ed in cui Skrjniar sembra migliorare di partita in partita.



A gennaio sarà importante la permanenza di Silvestre che in scadenza di contratto ha ricevuto offerte dal Torino e da altre squadre mentre sarà decisivo trovare alternative valide sulle fasce dove la Samp ha patito molto e manca di spinta offensiva. A ciò si aggiunge l'ennesimo infortunio di Sala, troppo fragile per fare il titolare sulla destra. Sembra ormai fatta per l'arrivo del terzino polacco bereszynsky dal legia varsavia mentre il trasferimento di pereyra al Benfica non è ancora stato concluso.

Il mercato sarà però contrassegnato dalle richieste pervenute  ai giocatori più in evidenza come Torreira, Linetty e Muriel. Quest'ultimo potrebbe avere mercato all'estero ed  essere l'occasione per fare cassa e cercare delle alternative in difesa e in attacco dove Schick potrebbe trovare maggiore spazio ma dove la sicura partenza di Budimir e l'età di quagliarella non lasciano spazio a speranze di miglioramento.

I centrocampisti invece dovrebbero restare, pena un netto indebolimento della squadra che in ogni caso in questa prima parte di campionato ha espresso un bel gioco sempre propositivo e mai rinunciatario regalando anche alcune soddisfazioni ai suoi tifosi.

Resta il fatto che da quando è arrivata la nuova dirigenza ogni sessione di mercato è stata una completa rivoluzione, difficile pensare che ciò non accadrà anche in questo caso.

sabato 24 dicembre 2016

Le 10 canzoni più belle del 2016 (che forse non conoscete)


Quali sono le migliori canzoni del 2016? l'anno che va concludendosi ha visto la perdita di alcuni mostri sacri della musica internazionale e la scoperta di qualche giovane band interessante, soprattutto voci femminili. Eccovi una classifica dei 10 migliori pezzi dell'anno, alcuni dei quali  forse non conoscete. Poi mi direte se vi sono piaciuti.


10. Kevin Morby - Dorothy





9. The Last Shadow Puppets - Bad Habits
 



8. Hamilton Leithauser + Rostam - A 1000 times






7. Father John Misty - Real Love Baby






6. Whitney - No Woman







5. The 1975 - The Sound







4. The Strokes - Threat of Joy





3. Deap Vally - Royal Jelly






2. Angel Olsen - Shut up kiss me



 


1. Hello Today - Black Honey



venerdì 23 dicembre 2016

Il senso di Giampaolo per l'attacco


La Sampdoria pareggia 0-0 contro l'Udinese nell'ultimo match dell'anno.


Una partita senza particolari emozioni in cui i blucerchiati hanno controllato il gioco per gran parte del tempo tranne i primi minuti ma senza mai rendersi veramente pericolosi.

I dati statistici chiariscono bene la partita con un possesso di palla a favore della Samp di ben il 61% ma appena 3 tiri in porta, nessuno dei quali effettivamente insidioso.

La partita evidenzia il momento negativo degli attaccanti sampdoriani, infatti quagliarella e muriel hanno finora segnato solo dieci reti in due e non vanno in gol da più di un mese.

Il gioco di Giampaolo si base molto sul controllo di palla ed il fraseggio centrale che non coinvolge particolarmente le fasce. Un gioco in cui il ruolo di trequartista si é spesso rivelato fondamentale per ispirare le punte e finora Fernandes ha ben svolto il compito.

Nelle ultime giornate però il suo rendimento é calato insieme a quello di Muriel che con i suoi dribbling ha spesso creato i presupposti per il gol.

In questo momento solo Schick sembra dimostrare un buon stato di forma con i tre gol segnati nelle precedenti partite e per questo ha stupito non vederlo titolare contro l'udinese e soprattutto vederlo entrare come trequartista, quindi lontano dalla porta.

Giampaolo sembra privilegiare la sostanza di quagliarella alle qualità di Schick, un po' come nel ruolo di rifinitore apprezza il lavoro oscuro di Alvarez rispetto ad un Fernandes solitamente più pericoloso.

Resta però l'inconsistenza offensiva di Alvarez nonché la scarsa vena di Quagliarella ed in questo momento anche di Muriel e senza un attacco diventa difficile ambire a qualcosa di più di una salvezza tranquilla.

Resta la nota positiva di un difesa  che finalmente  non ha preso gol, in cui il rientro di Silvestre ha sicuramente dato maggiore sicurezza ed in cui Skrjniar sembra migliorare di partita in partita.

La Samp comunque ha fatto vedere in questa prima parte di campionato un bel gioco sempre propositivo e mai rinunciatario regalando anche alcune soddisfazioni ai suoi tifosi e si trova in classifica in posizione tranquilla ed appaiato ai tanto strombazzati rivali cittadini.

giovedì 22 dicembre 2016

Le ultime notizie e le formazioni di Sampdoria Udinese


Giovedì alle 20:45 allo stadio di Marassi si disputerà la 18esima partita di Serie A  tra Sampdoria e Chievo.


Per quanto riguarda la Sampdoria, sembra possibile il rientro di Silvestre dopo il turno  punitivo saltato  di Verona. A centrocampo dovrebbero rientrare sia Linetty sia, a furor di popolo, Fernandes al posto di Alvarez, con ballottaggio tra Barreto e Praet. Davanti, i tre gol consecutivi di Schick lo fanno considerare favorito su Quagliarella ma il mister Giampaolo già in passato ha dimostrato di non cambiare idea molto facilmente.


Sul versante dell'Udinese: Delneri ritrova Danilo al centro della difesa. Per il resto, due ballottaggi previsti: Hallfredsson favorito su Jankto in mezzo e Matos su De Paul davanti.

Udinese avversario particolarmente ostico vista l'ottima forma dimostrata dall'arrivo di Del Neri sulla panchina, anche se la Samp ha dimostrato che in casa viaggia ad un ritmo diverso rispetto alle trasferte. Resta l'incognita delle troppe amnesie difensive.


Le probabili formazioni:


Formazione Sampdoria (4-3-1-2): Puggioni; Sala, Silvestre, Skriniar, Regini; Barreto, Torreira; Linetty, B.Fernandes; Muriel, Schick.


 A dispo: Tozzo, Pavlovic, Dodò, Pereira, Kranjc, Djuricic, Palombo, Praet, Cigarini, Alvarez, Budimir, Quagliarella.


Formazione Udinese (4-3-3): Karnezis; Widmer, Angella, Samir, Felipe; Fofana, Halfredsson, Kums; Matos, Zapata, Thereau.

In panchina Scuffet, Armero, Herteaux, Adnan, Wague, Ewandro, Faraoni, Badu, Evangelista, Jankto, De Paul, Perica

martedì 20 dicembre 2016

Secondo la scienza la voce delle donne danneggia il cervello maschile


Forse gli uomini lo sapevano già ma ora anche uno studio scientifico sembra avvalorare la tesi secondo cui la “chiacchiera” femminile sarebbe mal sopportata dal cervello maschile.



Secondo Michael Hunter dell’Università di Sheffield, infatti, la voce femminile provoca stanchezza nel cervello degli uomini. Il professore inglese non ha dubbi: le donne quando parlano hanno una gamma di frequenze più complesse di quelle maschili e per un uomo è più difficile da elaborare rispetto alla voce di una persona dello stesso sesso.

Nel suo studio, iniziato nel 2005, lo scienziato ha analizzato le scansioni cerebrali di 12 uomini intenti ad ascoltare voci maschili e femminili. A causa delle differenze tra i due sessi nella forma delle corde vocali e della laringe, gli uomini durante l’esperimento hanno dimostrato di riuscire a seguire con maggiore attenzione le voci dei maschi rispetto a quelle delle donne. Essendo più difficili da elaborare, infatti, i toni femminili necessitano il coinvolgimento e l’attivazione di parti più estese del cervello dell’uomo.

Gli uomini quindi avrebbero un vero e proprio problema fisico nell'ascoltare  le donne, e non sarebbe quindi solo un problema di argomenti e contenuti dei discorsi spesso accusati di essere troppo  lunghi e complicati.


Secondo gli esperti che hanno condotto lo studio, sarebbe utile per le donne realizzare delle  pause durante la conversazione, per  non stancare il cervello del partner ed ottenere magari migliori risultati.

domenica 18 dicembre 2016

Cercasi difesa urgentemente


La Sampdoria esce sconfitta dalla sfida di campionato contro il Chievo con il risultato di 2-1.


Una squadra lenta e svogliata che ha evidenziato ancora più del solito la sua  debolezza difensiva con due svarioni di Puggioni e di Sala che hanno causato i due gol avversari.

Emerge quindi con ancora più evidenza la necessità di trovare a gennaio qualche alternativa in difesa soprattutto se l'assenza di Silvestre rappresenta davvero il chiacchierato addio del difensore alla maglia blucerchiata destinazione Torino.

La squadra in trasferta continua a dimostrarsi evanescente in fase offensiva e debole a livello individuale in difesa. Per quanto riguarda la poca pericolosità, forse contribuisce l'insistenza del tecnico per Alvarez sempre inconsistente, per  Praet mezz'ala, un ruolo  dove fa perdere consistenza alla difesa senza aggiungere nessuna giocata di qualità e soprattutto fa discutere il fatto di  non schierare Schick dall'inizio nonostante la grande vena realizzativa del ceco anche oggi a segno.

Il giovane attaccante ha segnato nelle ultime tre partite di campionato nonostante sia sempre subentrato a partita in corso e forse meriterebbe la maglia di titolare nella prossima partita contro l'Udinese.

venerdì 16 dicembre 2016

Le ultime notizie e le probabili formazioni di Chievo Sampdoria


Domenica alle ore 15 allo stadio Bentegodi si terrà la sfida tra Chievo e Sampdoria valida per il campionato di serie a 2016/2017. 


Le due squadre sono appaiate a quota 22 punti ed hanno finora compiuto un cammino molto simile. Per il Chievo in casa solo due sconfitte mentre la Samp ha vinto una sola volta fuori casa dove ha finora avuto i maggiori problemi, forse a causa della giovane età della sua rosa che porta la squadra a soffrire il clima ostile fuori casa. 

Non dovrebbe essere così a Verona dove la tifoseria non è particolarmente numerosa e sono attesi invece molti sostenitori blucerchiati stante anche il legame tra i supporters doriani e quelli dell'Hellas Verona. 

In casa Samp resta infortunato Viviano e Silvestre non è stato convocato, mentre sia Sala sia Pavlovic risultano recuperati. Possibile  spazio a Palombo in difesa. Ballottaggio sulla trequarti tra Fernandes,Praet e Alvarez, con quest'ultimo al momento attuale favorito e davanti tra Quagliarella non in perfette condizioni fisiche e Schick, in grande forma recentemente. Possibile anche un impiego di Cigarini. 

Per il Chievo del bravissimo tecnico Maran possibile riposo per Pellissier, rientro invece per Inglese dal primo minuto; a centrocampo il dubbio riguarda chi schierare tra Izco e de Guzman. 

Le probabili formazioni: 

CHIEVO (4-3-1-2): Sorrentino; Cacciatore, Dainelli, Gamberini, Frey; Izco, Radovanovic, Castro; Birsa; Meggiorini, Inglese. All. Maran 

SAMPDORIA (4-3-1-2): Puggioni, Palombo, Skriniar, Regini, Sala; Barreto, Torreira, Praet, Alvarez; Quagliarella, Muriel. All. Giampaolo

mercoledì 14 dicembre 2016

7 idee regalo per Natale dal successo assicurato


Siete arrivati agli ultimi giorni e non avete ancora fatto i regali per Natale?
Niente paura se non avete ancora le idee chiare eccovi 5 idee regalo con cui non potrete sbagliare, pensate per tasche e destinatari differenti. Poi fatemi sapere se hanno funzionato!


1. Hatchimals



 Premiato come miglior giocattolo dell'anno, ideale per i vostri bambini, soprattutto per le bambine. Gli Hatchimals sono magiche creature interattive che si schiudono per davvero grazie alle tue cure. Nell'uovo, Hatchimals interagisce grazie ai sensori, alle luci e ai suoni. Più cure gli darai più velocemente Hatchimals si schiuderà. Luci arcobaleno indicano che la schiusa sta iniziando. Solo a fine schiusa scoprirai quale delle 4 tipologie di Draggles è presente all'interno dell'uovo. Ma non finisce qui, perché fuori dall'uovo gli Hatchimals crescono per davvero attraverso 3 stadi di sviluppo (neonato, cucciolo e adolescente) sbloccando nuovi giochi e funzionalità, ma solo grazie alle tue cure questo sarà possibile.

2. Bose sound speaker blutooth



Il migliore nel suo genere per qualità del suono ed affidabilità, ideale per un ragazzo o una ragazza che amano ascoltare musica ma non usano più supporti come cd ma solo mp3.  Il diffusore SoundLink Mini Bluetooth II offre un suono pieno, naturale e con bassi profondi che non ti aspetteresti da un dispositivo così piccolo. Si collega in wireless con smartphone, tablet e altri dispositivi Bluetooth per ascoltare musica, video e giochi ovunque, sempre. Inoltre, il diffusore incorporato permette di effettuare le chiamate in vivavoce.

3.  Sharkk speaker bluetooth


Per una soluzione più economica ma comunque di buona qualità lo speaker Bluetooth Sharkk ²O ha un raggio d'azione della connessione fino a oltre 18 metri per la riproduzione ininterrotta della musica e fino a oltre 30 metri di connettività. Questo speaker Bluetooth è costruito per durare e possiede un rivestimento gommato che lo rende immune agli shock e alla polvere. La valutazione IP67 garantisce che questo diffusore sia anche COMPLETAMENTE IMPERMEABILE così che possa essere utilizzato sotto la doccia, essere portato in piscina o in spiaggia senza preoccuparsi di poterlo danneggiare. 

4. Fitbit Charge braccialetto




Ideale sia per lui sia che per lei, un braccialetto orologio elettronico che monitora il battito cardiaco, registra le attività della giornata e ti permette di controllare e dosare le calorie in modo da perfezionare l'attività fisica, ed inoltre è anche bello da vedere.

5. Spremitore Slow Juicer



Un’alimentazione sana e genuina migliora la qualità della vita. La Slow Juicer Panasonic MJ-L500 ti permette di estrarre i principi nutritivi e gli enzimi anche dagli alimenti più delicati, mantenendo intatto tutto il sapore di frutta e verdura.
La particolarità della Slow Juicer è quella di essere dotata di un sistema di estrazione a bassa velocità. Il risultato di questa lentissima rotazione - appena 45 giri al minuto - è che le preziose sostanze nutritive non vengono distrutte dal calore generato dalla frizione, come invece accade con gli spremitori tradizionali. Recenti test condotti da Panasonic hanno rilevato come i livelli di vitamina C siano superiori fino al 100% nelle bevande prodotte con la Slow Juicer MJ-L500.
Con MJ-L500 frutta e verdura (sia fresca sia congelata) mantengono intatte tutte le proprietà nutritive. Succo fresco o dessert ghiacciato in 3 passaggi: congela la frutta in pezzi, inserisci l’accessorio frozen e ottieni gustosi sorbetti e gelati genuini.

6. wallfillers canvas - banski




Una bella idea per l'arredamento della casa con un tocco elegante e alternativo allo stesso tempo, quadri ispirati alle opere di basnki che possono occupare una parete intera.

7. Drone goolRC

 

Un regalo perfetto per vostro figlio, un drone giocattolo che permette di girare video e mantiene una buona stabilità di volo e durata della batteria.

martedì 13 dicembre 2016

Quante possibilità ha Renzi di tornare premier ed in che modo



Il referendum costituzionale ha determinato le dimissioni di Matteo Renzi da presidente del consiglio. Al suo posto è stato scelto l'ex ministro degli esteri Gentiloni, uomo comunque fedele a Renzi nel segno della continuità con il governo precedente.

L'obiettivo di Renzi e comunque quello di ritornare premier ma per riuscire in questo scopo dovrà passare prima per la candidatura alle primarie nel partito democratico e poi riuscire a vincere le elezioni.

Per Renzi non sarà facile riuscire ad ottenere la candidatura alle primarie dove si annidano i suoi principali avversari della minoranza del partito come abbiamo visto nel referendum e sarà ancor più complicato vincere le successive elezioni stante la forza del movimento 5 stelle nel paese.

Renzi ha comunque buone possibilità do riuscire comunque nel suo intento non essendoci alle primarie altri personaggi con la sua popolarità e sarà poi decisiva la legge elettorale per decidere la successiva vittoria elettorale.

Sarà importante però anche comprendere da parte del politico toscano i motivi della sconfitta referendaria per non incorrere in un'altra clamorosa e questa volta definitiva sconfitta.

Per individuare i motivi della sconfitta occorre andare indietro nel tempo, paradossalmente occorre ritornare forse al momento di maggior fulgore dell'avventura governativa del politico toscano e cioè l'elezione di Sergio Mattarella a presidente della repubblica.
fino ad allora Renzi aveva giocatola carta della doppia maggioranza, quella del suo partito con alcuni innesti e l'alleanza con berlusconi sulle riforme.

Con l'elezione di mattarella Renzi cambia strategia e ai crede autosufficiente ed abbastanza forte in seguito alla vittoria alle elezioni europee da poter escludere berlusconi.

Quello che renzi non aveva considerato è che l'Italia è un paese tripolare in cui tre forze politiche si dividono quasi equamente l'elettorato: la destra, seppur divisa tra Berlusconi e lega, il pd ed il movimento cinque stelle.

In una logica tripolare finché renzi ha giocato la partita facendo sponda sul polo berlusconiano non ha avuto problemi, facendo forza sulla superiorità di essere in due contro uno, quando però ha pensato di poter escludere dai giochi la destra si e trovato da solo contro due avversari ed ha finito per perdere tutto proprio sulle riforme con cui aveva siglato il famoso patto del nazareno.

La realtà tripolare del paese e più che mai viva e se renzi penserà di essere totalmente autosufficiente rischierà seriamente di uscire nuovamente sconfitto.

Sarà quindi fondamentale per lui trovare una sponda in uno dei due poli avversari quanto meno per approvare una legge elettorale che possa essergli più favorevole di quella attuale alla camera che paradossalmente aveva fortemente voluto proprio lui e che esprime perfettamente la logica del due contro uno che lo vedrebbe sconfitto al ballottaggio.

In tutto ciò si deve registrare l'assenza della sinistra che risulta frantumata tra la sinistra del pd in cui comunque ha una certa visibilità w continua a rappresentare la vera opposizione al governo, sel che anche rielaborandosi in sinistra italiana non ha al suo interno una figura in grado di fare breccia nel cuore degli elettori ed infine il movimento 5 stelle in cui esiste una vasta sacca di potenziali elettori di sinistra soprattutto tra i giovani.

domenica 11 dicembre 2016

Rimettere i piedi per terra


La Sampdoria esce sconfitta dal match casalingo contro la Lazio e interrompe la striscia positiva di 5 vittorie consecutive tra le mura amiche del Ferraris.


Dopo un avvio equilibrato, i biancocelesti passano in vantaggio sul finire del primo tempo e raddoppiano subito  grazie alla verve di Feliipe Anderson che suggerisce prima per Milinkovic-Savic e poi per Parolo. Nella ripresa Giampaolo si gioca le carte Praet, Djuricic e Schick: è proprio il ceco ad accorciare le distanze all’ 89′ con un missile terra aria. A nulla servono i cinque minuti di recupero, terminano 2-1 per i laziali.

Una Samp meno incisiva del solito forse per la giornata negativa di Fernandes che di solito accende la luce per gli attaccanti doriani. La Lazio è riuscita con una partita accorta ad evidenziare i problemi della Samp, una difesa che prima o poi prende gol ed un attacco che se non trova l'ispirazione dei suoi giocatori di talento non trova sbocchi.

Forse per la Samp non è ancora possibile ambire a posizioni di rilievo in classifica ma rimane il buon campionato finora fatto ed il bel gioco messo in mostra. Nota positiva anche questa volta Schick che realizza un gran gol dalla distanza.

venerdì 9 dicembre 2016

Le probabili formazioni di Sampdoria Lazio



Sabato 10 dicembre 2016 alle ore 20:45, presso lo stadio Luigi Ferraris di Genova, la Sampdoria affronterà la Lazio nella sedicesima giornata di campionato di Serie A 2016-2017. 


I padroni di casa provengono da una vittoria ottenuta in casa contro il Torino nella scorsa gara di campionato e si trovano, attualmente, alla nona posizione della classifica, mentre gli ospiti provengono dal secco 0-2 rimediato nel derby della Capitale contro la Roma di domenica scorsa e sono attualmente quinti in campionato.

Per la Sampdoria possibile la conferma degli undici che hanno portato alla vittoria con il Torino con l'eccezione di Linetty al momento favorito su Praet.

Rientrato in gruppo Pavlovic che però ben difficilmente verrà schierato, come del resto Viviano il cui rientro è comunque imminente.

Il tecnico della Lazio, Simone Inzaghi, potrebbe optare per un 4-3-3, in vista della gara di sabato sera contro i blucerchiati padroni di casa. Out lo squalificato Cataldi, espulso nel derby contro la Roma di domenica scorsa. Ancora indisponibile potrebbe essere Milinkovic, anche se potrebbe recuperare in vista della gara di sabato.

La  Sampdoria è reduce da quattro vittorie consecutive in casa, mentre la Lazio ha un ottimo ritmo fuori casa dove ha perso solo una volta.

Le probabili formazioni:

Sampdoria (4-3-1-2): Puggioni, Pereira, Silvestre, Skrjniar, Regini, Barreto, Torreira, Linetty, Fernandes, Quagliarella, Muriel.

Lazio (4-3-3): Marchetti, Basta, Wallace, De Vrij, Radu, Parolo, Biglia, Lulic, Felipe Anderson, Immobile Keita

giovedì 8 dicembre 2016

Gli avvenimenti a Genova nel weekend


Cosa fare a Genova questo weekend? eccovi un elenco di avvenimenti che si terranno a Genova dall'8 all'11 dicembre 2016. Poi non dite che non c'è mai niente da fare!


MUSICA
 
- L'8 dicembre al Crazy Bull ci sarà un concerto tributo a John Lennon con la  Plastic Onion Band;
- Al Count Basie di Vico Tana una serie di concerti dall'8 all'11 a partire dal jazz l'8, il blues il 9, il bluegrass il 10 e l'11 un happening con lo scrittore Marco Sommariva e 4 musicisti che racconteranno alcuni avvenimenti della storia genovese;
- Il 10 Dicembre i Rebis saranno in concerto alla Claque;

 - il 10 al Mercato del Carmine omaggio a Billie Holiday dalle 20.30 con musica, racconti foto e filmati ed anche un menu a tema;
- il 10 dicembre nel foyer del Carlo Felice Tango e Milonga, con balli, lezioni e aperitivo;


MOSTRE

- continuano le mostre a Palazzo Ducale di Andy Warhol e per la fotografia di Helmut Newton;
- a Palazzo Spinola la mostra su Van Dyck;
- a Palazzo Ducale una mostra sul 900 italiano da Rotella a Fontana a Manzoni fino all'11 Dicembre;

EVENTI

- Festival internazione di Tango argentino dal 7 all'11 una serie di eventi in vari luoghi della città, Palazzo Ducale, Museo del Mare, Biblioteca Universitaria, Grand Hotel Savoia, Abbazia San Bernardino;
- In Largo Pertini per tutto il Museo ci sarà la Fiera del Libro di Natale;
- Al Porto Antico è aperta la pista di pattinaggio;
- In Piazza Piccapietra è aperto il mercatino di San Nicola;  
- Dal 7 dicembre fino al 30 Gennaio è aperta la Ruota Panoramica altra 30 metri al Porto Antico;